Quinta ed ultima tappa del Progetto SAIL – Un Mare di Salute.
Ci siamo ritrovati a Otranto per l’ultima tappa del Progetto SAIL.
Due imbarcazioni al Completo IDRUSA 47 e MADONNA DELLE CONCHIGLIE con gli skipper Paolo Montefusco – ancora una volta reduce da una regata da Campione del Mondo – e Ines Montefusco.
Erano presenti il dott. Nicola di Renzo e il dott. Vincenzo Pavone.
Tanti pazienti e alcuni loro familiari, emozionati e felici dell’opportunità di salire a Bordo e condividere l’esperienza della navigazione silenziosa come solo la vela consente di vivere.
Dopo una piccola riunione preparatoria sulla banchina condotta dagli Skipper Paolo e Ines Montefusco e da Vincenzo Pavone, le due imbarcazioni con equipaggi al completo hanno lasciato il porto di Otranto per spingersi quasi a Porto Badisco.
A terra, come sempre, lo staff di AIL LECCE e tanti dirigenti e volontari che hanno seguito le operazioni di imbarco e atteso il ritorno delle imbarcazioni all’ombra dei gazebo AIL.
Al rientro, tanti abbracci e la voglia di “tornare in mare” e un saluto del Presidente M. Tarricone che ha concluso con un “arrivederci” dunque con l’auspicio di ripetere questa bellissima esperienza che ha consentito di regalare a circa 60 pazienti una giornata veramente “diversa”.
Una giornata perfettamente riuscita grazie anche alla collaborazione e alla concreta ospitalità della Lega Navale di Otranto che era presente con il Vice Presidente e dell’Ufficio Locale Marittimo di Otranto della Guardia Costiera a cui vanno i ringraziamenti di AIL LECCE e di quanti hanno partecipato.
Grazie ai dott. Vincenzo Pavone e Nicola Di Renzo che come “medici di Bordo” hanno consentito di formare due equipaggi.
Quattro pazienti cha hanno partecipato alle diverse veleggiate, hanno scritto:
- Quel giorno è stato uno dei momenti in cui sai che ce l’hai fatta, che persone come te hanno il dono di potercela fare. Che si può ancora respirare e il tuo respiro, come l’aria di libertà che trasmette il mare, è lo stesso di coloro che condividono con te la tua stessa esperienza. E ti ritrovi lì, a sorridere ancora una volta e a dire Grazie a chi ha permesso tutto questo.
- Come si fa a descrivere la felicità? Ebbene penso che basti guardare il mio sorriso!! Giornata indimenticabile, per me alla prima esperienza in barca a vela con AIL! Non mi sono mai sentita così bene come domenica, circondata da tanto amore e attenzione !! Un grazie infinito a tutti gli operatori, ai volontari, ai medici e infermieri che hanno reso questa giornata speciale, come non mai. Sentirsi capiti, coccolati e circondati da tanto affetto per noi pazienti è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Sentirsi come parte di una una grande famiglia non ha prezzo!! Un grazie infinito a tutti voi , che con la vostra dolcezza, semplicità e tenerezza ci fate sentire protetti e al sicuro! Grazie di cuore!!
- Buongiorno a tutti, è stata una bellissima esperienza condivisa con una bella compagnia. Abbiamo vissuto momenti di spensieratezza di vita quotidiana. Un grazie va a tutti voi che vi siete prodigati x noi nella riuscita di questo bellissimo evento. Grazie, grazie, grazie
- Carissimi, ho vissuto una prima esperienza su una barca a vela ed è stato bellissimo perché non conoscevo né il navigare né le varie strumentazioni che ne fanno parte, Mi hanno fatto timonare (con fatica) per 10 minuti. Da rifare. Un cordiale saluti a tutti.