RESTO A CASA MA SALVO LA RICERCA

Condividi con

#IoRestoaCasa

L’Emergenza Coronavirus ci impone di non scendere in piazza il 27, 28 e 29 marzo.
AIL ha messo al primo posto il senso di responsabilità verso i volontari e verso i pazienti, ex pazienti, trapiantati che, da immunodepressi, sono particolarmente a rischio per il COVID-19.

Abbiamo deciso di annullare l’appuntamento che da 26 anni colora di solidarietà le nostre piazze ma questa emergenza potrebbe avere ripercussioni gravi per i pazienti.

Dentro un Uovo di Pasqua AIL c’è molto di più di una semplice sorpresa. C’è il sostegno
alla Ricerca e ad oltre 200 studi scientifici ogni anno, il finanziamento a 116 Centri Ematologici in tutta Italia, l’assistenza e l’accoglienza gratuita per oltre 7500 pazienti ogni anno. Migliaia di pazienti rischiano di vedersi ridurre gli accessi a domicilio, i ricercatori e i centri Ematologici di vedersi tagliare fondi. A pagare le conseguenze non può essere chi combatte un tumore del sangue.

Per questo contiamo sul vostro aiuto, perché anche restando a casa si può salvare la ricerca. Come?

Ti contatteremo per tenerti informato sulle iniziative di AIL e per informarti se le nostre Uova possono “uscire dalla sede” per raggiungerti.

Insieme possiamo salvare le uova e salvare la ricerca