La proiezione del documentario di Dario Acocella, prodotto per raccontare Il grande lavoro dell’associazione Nucleo Operativo di Protezione Civile di Firenze i cui volontari viaggiano per il mondo prelevando e consegnando le Cellule Staminali Emopoietiche necessarie per i trapianti che possono salvare la vita ai malati di leucemia, linfoma, mieloma ed altre patologie ematologiche ha suscitato grandi emozioni.
Lo scopo dell’iniziativa , organizzata assieme all’associazione LINFOAMICI e con il patrocinio dell’Università del Salento, era sia di informazione sia sensibilizzazione, in particolare dei giovani, rispetto all’etica della cittadinanza attiva che può viversi attraverso il volontariato e la cultura del Dono, come atto di generosità verso chiunque ne abbia bisogno.
Dopo l’apertura dei lavori del Presidente di AIL LECCE, Mario Tarricone ed i suoi ringraziamenti ai relatori , all’Università per l’accoglienza dimostrata e ai partecipanti, è intervenuto il Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Prof. Fabio Pollice, che si è concentrato sul valore della collaborazione tra l’Università e gli Enti del Terzo Settore come AIL LECCE e altre associazioni presenti, la quale consente di creare reti di cooperazione indispensabili per superare ogni genere di barriera allo sviluppo della cultura del dono, della solidarietà e del “fare del bene” al prossimo. Il Rettore si è impegnato ad accrescere la partecipazione dell’Ateneo ai processi di sensibilizzazione e di arruolamento di giovani studenti disponibili alla donazione delle cellule staminali emopoietiche.
Il Dott. Nicola Di Renzo, Direttore del Centro di Ematologia e trapianto di C.S.E. presso il Vito Fazzi di Lecce, ha illustrato come il Trapianto di Cellule Staminali Emopoietiche sia una terapia necessaria per dare una speranza di guarigione a tanti pazienti e soprattutto come non vi siano ragioni per aver timore di effettuare la donazione.
Mauro Corsini e Carmen Cascella di LINFOAMICI hanno illustrato le motivazioni che li hanno portati alla produzione del documentario e hanno dato corso alla proiezione.
Al termine della proiezione era palpabile una forte tensione emotiva in sala. Emozione tradotta in spunti di riflessione da Massimo Pieraccini, protagonista del documentario, uno dei 32 cittadini “eroi del quotidiano” insigniti dal Presidente Mattarella con le onorificenze al Merito della Repubblica.
Massimo Pieraccini ha illustrato il lavoro della sua Associazione che con circa 100 volontari in tutta Italia e le sue 13.000 missioni compiute il tutto il mondo ha portato la speranza di vita ad altrettante persone. A Massimo Pieraccini e a tutti questi Angeli invisibili il ringraziamento di tutti tributato con un grande applauso dei presenti.
Il Prof. Michele Maffia, Direttore del Master in Biomedicina Molecolare dell’Università del Salento ha illustrato le nuove frontiere della ricerca in campo biomedico e le ricerche in atto presso l’Ateneo Salentino.
Infine la testimonianza di Vincenzo Zonno donatore di CSE che ha ribadito come il rischio che si può correre donando le Cellule Staminali è quello di “Salvare Una Vita”.
Alcuni istanti dell’incontro.
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