IO SONO A RISCHIO.
Ma non lo siamo tutti?
Certo, ma chi lotta contro un tumore del sangue rischia di più.
Chi è passato per le camere sterili, ha combattuto la malattia aggrappandosi alla vita, ed ha lottato ogni giorno vivendo un isolamento forzato ha tanto da insegnarci oggi.
Chi ha visto un familiare, un amico, una persona cara sa quanto sia importante non esporsi e non prendere neanche un colpo di vento.
Questi giorni di paura collettiva e di grande protezione ci fanno capire ancora di più l’importanza dei servizi che svolgiamo ogni giorno, da 50 anni, per garantire ai malati onco-ematologici cure e assistenza anche a casa.
Il #coronavirus obbliga i pazienti onco-ematologici ad una permanenza forzata in casa, ma le cure non possono fermarsi e la loro continuità va garantita da infermieri e medici specializzati grazie al supporto di AIL.
Ogni anno più di 7500 pazienti vengono seguiti ed aiutati da AIL nella loro lotta contro la malattia, sostenuti nella loro battaglia, con un investimento di più di 8 milioni di euro l’anno.
Aiutaci a sostenere questa grande attività di supporto quotidiano, ancora più importante in questo periodo.
Dona ora e coinvolgi quante più persone possibile, aiutaci ad aiutare le persone più fragili!